Scrittore, poeta, drammaturgo e autore di canzoni per numerosi artisti, tra cui Simone Cristicchi, Rosario Di Bella, Juri Camisasca, Irene Fargo, Roberto Michelangelo Giordi e Anna Maria Castelli.
La sua opera è animata da un profonda coscienza civile e ambientale, capace di incarnare il punto di vista dei più deboli, e, al tempo stesso, da una vena lirica intimista che – attraverso un percorso di consapevolezza spirituale – riesce a cogliere l’universalità nel particolare.
Con Stampa Alternativa, leggendaria casa editrice fondata da Marcello Baraghini, ha pubblicato “David Lazzaretti: vita, morte e miracoli di un figlio di Dio”, da cui Cristicchi ha tratto ispirazione per il suo fortunato monologo, “Cuba: la rivoluzione imperdonabile” (Premio Carver) e “Cent’anni di veleno” (Premio Centro Studi Storici Eboli), definito dalla stampa “un capolavoro di tecnica narrativa” e recentemente riedito in Italia e in Francia da Les Éditions Timbuctu. Nella sua bibliografia spiccano inoltre “Decadence Lounge. Viaggio nei non-luoghi del nostro tempo” (Zona), l’albo illustrato “Justus” (Impressioni Grafiche) e la raccolta di racconti “Senza fermarsi” (Azimut), che lo trova accanto a Erri De Luca e ad alcune delle penne più autorevoli della letteratura italiana contemporanea. E’ inoltre, da diversi anni, tra le firme della storica rivista Rockerilla.
Per il teatro ha scritto, tra gli altri, “La solitudine dell’ape”, portato in scena in Italia e all’estero da Andrea Pierdicca e Yo Yo Mundi, e “Il fiume rubato”.
Il primo disco a suo nome, “Summertime blue” (Made in Biella, 2007), registrato in analogico in presa diretta in una fattoria sperduta nella campagna polacca, gli ha fruttato un ampio consenso da parte della critica e numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Premio De André.
A 12 anni di distanza vede oggi la luce “Come prati a primavera”, una raccolta di 10 canzoni dall’incedere meditativo – quasi dei mantra – in cui prende forma con disarmante tenerezza un privato di misura universale, nella convinzione che la rivoluzione negli Anni Zero non possa che coincidere con il riappropriarsi del proprio tempo e del proprio respiro, in armonia con la Natura.
Vive a Roma con la compagna, tre bambine e una gatta.
Pagina Facebook ufficiale: Alessandro Hellmann – autore
